Gli embrioni in eccesso che rimarranno in laboratorio, possono essere conservati con il metodo di crioconservazione per essere eventualmente utilizzati in futuro. È attendibile che in questo modo aumenti la percentuale d’inizio di gravidanza in un singolo ciclo di trattamento, poiché è possibile effettuare ripetuti trasferimenti di embrioni in un futuro ciclo naturale con il minimo costo possibile in termini finanziari, emotivi e d’intervento medico-farmaceutico. C'è anche la possibilità nel caso di gravidanza portata a termine e di nascita di un bambino, di conservare degli embrioni dello stesso ciclo, da trasferire in futuro per dare la possibilità alla coppia di avere anche altri figli.
IL PROCESSO DELLA CRIOCONSERVAZIONE
Gli embrioni sono congelati sia nello stadio dello zigote sia dopo la divisione cellulare sia dopo lo stadio delle blastocisti. Gli embrioni sono congelati secondo due diversi protocolli. Il classico protocollo di congelamento lento è quello che segue il metodo di vitrificazione.
Nel Mediterranean Fertility Center si applica il protocollo di vitrificazione sia per il congelamento degli embrioni in tutte le fasi, sia per il congelamento degli ovociti o dello sperma. Con questo metodo si ottengono elevate percentuali di sopravvivenza. Gli embrioni e gli ovuli congelati sono tenuti in contenitori (serbatoi) di azoto liquido a -196°C e rimangono inalterati per lungo tempo. Utilizzando le moderne tecnologie, circa il 90% - 95% degli embrioni sopravvive dopo il decongelamento. Le possibilità di successo dopo il trasferimento di embrioni decongelati che sopravvivono al decongelamento, sono praticamente uguali alle probabilità di successo in caso di trasferimento di embrioni freschi (non congelati) .
A CHI SI RIVOLGE QUESTO PROCEDIMENTO?
Questa tecnica è particolarmente importante per le donne che vogliono mantenere la loro fertilità congelando i propri ovociti. Appartengono a questa categoria le donne che vogliono concentrarsi sulla propria carriera oppure che soffrono di menopausa precoce ma non sono pronte ad avere un figlio oppure che devono avviare una terapia seria, come la chemioterapia.
La crioconservazione è un metodo che può aiutare anche gli uomini a mantenere la loro fertilità attraverso il congelamento dello sperma. Questo metodo può aiutare gli uomini che sono in procinto di sottoporsi a qualche intervento chirurgico ai testicoli, prima del trattamento del cancro o anche nei casi nei quali è temporaneamente alterata la qualità dello sperma.
È inoltre indicato il congelamento degli spermatozoi agli uomini con basso numero di spermatozoi e tendenza decrescente dei valori di concentrazione e mobilità degli spermatozoi, in modo da garantire eventuali futuri tentativi. Nei casi di azoospermia nei quali lo sperma è prelevato dall'epididimo o dal testicolo esiste la possibilità dicongelamento dello sperma o del tessuto testicolare se il numero degli spermatozoi lo consente.